Possono verificarsi, anche se molto raramente, reazioni allergiche. Un assorbimento cronico di succo d’aglio puro ha causato in alcuni soggetti allergie da contatto con l’allicina e rare forme di asma allergico.
Non bisogna dimenticare che può essere indicato come un irritante dermico.
Riguardo all’apparato digerente, più di 5 spicchi d’aglio al giorno possono causare disturbi gastrointestinali come il reflusso gastroesofageo e la flatulenza.
Cautela in pazienti che assumono farmaci inibitori delle proteasi.
Inoltre va ricordato che è un inibitore del metabolismo dello iodio. I bambini dovrebbero assumerne solo piccole quantità, ossia una quantità proporzionata al loro peso. In allattamento, per i motivi citati nel paragrafo “controindicazioni”, si consiglia cautela.
In gravidanza dosaggi prolungati e molto elevati di aglio fresco o prodotti a rilascio di allicina sono sconsigliati.
Dosaggi prolungati e molto elevati di aglio fresco o prodotti a rilascio di allicina sono sconsigliati in associazione a farmaci anticoagulanti e/o antipiastrinici.
Tali argomenti verranno trattati ed approfonditi nei vari articoli presenti sul sito.